Il Governo italiano ha finalmente approvato il bonus sociale, quel bonus che consentirà di godere di uno sconto sulle bollette riferite ai pagamenti per luce, gas e acqua.
Si tratta di un bonus che permetterà a migliaia di famiglie italiane che si trovano in una situazione di grave crisi economica dovuta anche allo scoppiare dell’emergenza sanitaria del Coronavirus.
L’obiettivo del Governo italiano è infatti cercare di aiutare quei nuclei familiari che si ritrovano in difficoltà, facendole risparmiare sui pagamenti delle bollette. La novità del 2021 riguarda proprio il sistema di riconoscimento delle famiglie che potranno godere dello sconto in bolletta: non sarà più necessario effettuarne richiesta e presentare la documentazione richiesta, ma avverrà in maniera totalmente automatica.
Questo nuovo sistema è stato pensato ed introdotto in seguito ai dati resi noti dall’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (il cosiddetto ARERA), in cui emerge chiaramente che nell’anno 2019, soltanto il 35% dei cittadini aventi diritto, avevano effettivamente richiesto ed usufruito del bonus in bolletta.
Ecco quindi una guida completa in merito agli aspetti principali del nuovo bonus sociale in bolletta, chi saranno i fortunati che potranno godere dello sconto sui pagamenti di luce, gas e acqua e come potranno ricevere lo sconto automaticamente.
Cos’è il bonus sociale sulla bolletta
Il bonus sociale si configura come un vero e proprio sconto in bolletta destinato ai pagamenti di luce, gas e acqua. Si tratta dunque di un bonus approvato ed introdotto dal Governo italiano, e reso effettivamente operativo grazie al lavoro svolto dall’Autorità di Regolazione per l’energia, le reti e l’ambiente, noto anche come ARERA, grazie anche alla collaborazione di tutti i Comuni italiani.
Come detto in precedenza, lo scopo principale del bonus sociale è quello di far risparmiare alle famiglie italiane i costi delle utenze domestiche relativi ai pagamenti di luce, acqua e gas, per l’anno 2021.
Le famiglie italiane che avranno diritto ad accedere al bonus sociale con lo sconto automatico in bolletta, saranno delle famiglie che hanno un reddito ISEE molto basso, o con un numero elevato di componenti all’interno dello stesso nucleo familiare, o in cui uno dei componenti presenta delle gravi problematiche di salute.
Le novità del bonus sociale nel 2021
Attraverso il documento n. 204/2020/R/COM reso noto il 9 giugno 2020 da parte dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), sono state fornite le prime indicazioni in merito alle novità riguardanti il bonus sociale, in cui vengono evidenziate alcuni aspetti peculiari.
Una delle caratteristiche più importanti introdotte con la nuova riforma del bonus sociale in bolletta, riguarda il riconoscimento in maniera automatica degli aventi diritto del bonus. In questo modo, non dovranno più essere gli stessi cittadini a dover richiedere il bonus in bolletta presso gli uffici del Comune di residenza, ma gli aventi diritto si vedranno riconosciuto lo sconto automaticamente sulla bolletta.
L’ARERA infatti ha ideato un nuovo ed innovativo sistema di scambio di informazioni tra l’Istituto INPS che dovrà fornire i dati relativi all’ISEE, ed il gestore del SII, del Sistema Informativo Integrato.
Per poter ricevere lo sconto in bolletta basterà semplicemente aggiornare la propria dichiarazione ISEE annualmente, la quale sarà trasmessa da parte dell’Istituto al fornitore delle utenze domestiche, che dovrà provvedere all’applicazione dello sconto per gli aventi diritto.
L’obiettivo infatti è quello di riuscire a soddisfare tutte quelle famiglie italiane che si trovano in situazioni economiche di difficoltà e che pur avendo bisogno dello sconto in bolletta, non ne hanno fatto richiesta durante gli anni precedenti, in quanto non in grado di presentare l’istanza o non a conoscenza del bonus stesso.
Secondo quanto disposto all’interno del documento n. 204/2020/R/COM, durante la prima fase dell’erogazione automatica del bonus sociale, che partirà dal 1° gennaio 2021, l’INPS dovrà comunicare al SII tutti i dati relativi sia ai soggetti che già percepiscono dell’agevolazione che di coloro che non ne avevano mai fatto richiesta.
Chi potrà beneficiare del bonus sociale in bolletta
Il bonus sociale in bolletta potrà essere beneficiato soltanto da quelle famiglie italiane che si trovano effettivamente in una situazione economica critica o costituite da un numero elevato di componenti, oppure nei casi in cui un componente presenta dei disagi fisici gravi.
In merito ai requisiti, il Governo italiano ha stabilito che potranno accedere allo sconto in bolletta quei nuclei che presentano almeno uno dei seguenti requisiti:
- un valore ISEE fino ad un massimo di 8.265 euro;
- un valore ISEE fino ad un massimo di 20.000 euro solo nei casi in cui si tratta di nuclei familiari con quattro o più figli a carico;
- famiglie che usufruiscono del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza;
- nuclei familiari con un componente che presenta una patologia grave e che necessita di apparecchiature elettriche mediche.
Quali sono gli importi del bonus bolletta
Il valore del bonus sociale che prevede uno sconto in bolletta varia sulla base del numero dei componenti presenti all’interno dello stesso nucleo familiare, e permetterà di ridurre la spesa annuale dei consumi relativi alle utenze domestiche fino a 20%.
Al momento non sono state ancora fornite indicazioni precisi in merito ai nuovi importi del bonus sociale in bolletta che entreranno in vigore a partire dal 2021. Ma il valore si avvicinerà molto a quello degli importi attualmente applicati.
Inoltre, per comprendere quali saranno gli sconti di cui si avrà diritto, occorrerà differenziare le agevolazioni anche sulla base dell’utenza domestica a cui si fa riferimento. Ci saranno dunque tre sconti differenti: bonus luce, bonus gas e bonus acqua, che saranno caratterizzati da altrettanti diversi importi.
Bonus luce: quali sono gli importi
Per quanto riguarda lo sconto destinato ai pagamenti della luce, per l’anno 2020 è stata prevista un’agevolazione pari a 125 euro per quei nuclei composti da uno o due componenti e a 148 euro per quelli composti da tre o quattro persone. Invece per quei nuclei familiari con più di quattro persone, il bonus luce sarà pari a 173 euro.
Inoltre, nel caso in cui all’interno del nucleo sono presenti dei cittadini che hanno bisogno di apparecchiature salvavita elettromedicali, l’agevolazione del bonus sociale luce sarà differenziata sulla base dei chilowatt. Dunque, per chi ha dei consumi fino a 600 kWh, lo sconto sarà di 185 euro sulla bolletta, per chi invece avrà dei consumi compresi tra 600 kWh e 1.200 kWh, lo sconto sarà pari a 305 euro. Infine, chi consuma annualmente oltre 1.200 kWh, l’agevolazione in bolletta coinciderà con la somma di 440 euro.
Nei casi in cui il nucleo familiare ha un contratto di consumi che supera i 3kW, l’agevolazione sarà pari a: 433 euro per quei consumi che arrivano fino a 600 kWh, 548 euro per quelli compresi tra 600 kWh e 1.200 kWh, e di 663 per quelli che superano i 1.200 kWh.
Bonus gas e bonus acqua: quali sono gli importi
In merito agli importi dei bonus destinati alle bollette per gas, lo sconto sarà pari al 15% della spesa annuale, al netto delle imposte.
Tale sconto sarà differenziato sulla base della zona climatica in cui il nucleo familiare risiede, il numero dei componenti presenti nel nucleo, e al tipo di fornitura.
Per quanto riguarda invece il bonus in bolletta per l’acqua, questo permetterà di garantire una fornitura gratuita pari a 18,25 metri cubi di acqua, che sarà calcolato sulla base di ciascun componente del nucleo. Lo sconto vale non solo per i servizi relativi all’acquedotto ma anche quelli di depurazione o fognatura.
